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21 dicembre 2000 - Reggio Cal. - UN PERIODO INTENSISSIMO

   Ci scusiamo con voi per non essere riusciti ad aggiornare la nostra rubrica nell'ultima settimana. Ogni giorno ci ha visti impegnati in incontri che elencheremo sinteticamente. 

   Intanto il pomeriggio di 16/12, presso la Sala Pegaso (Eurostar) della Stazione Termini di Roma, DPI-Italia (Disabled Peples' International) ha presentato ufficialmente la Dichiarazione di orientamento di DPI-Europa su bioetica e diritti umani. Hanno relazionato: la presidente italiana di DPI, Nunzia Coppedè, la componente della Commissione Europea sulla bioetica, Rita Barbuto, ed il presidente europeo della stessa organizzazione, Giampiero Griffo. Pochi ma qualificati i partecipanti tra cui spiccavano un componente del Comitato Italiano di Bioetica che fa capo al Ministero della Sanità; una rappresentante della Fondazione Lanza; ricercatori, tra cui il Dr. Anao e rappresentanti di associazioni e coordinamenti nazionali. Folta la rappresentanza delle regioni meridionali, in particolare Campania e Calabria. Per leggere il documento CLICCA QUI.

   La mattina dopo, il 17/12, presso una saletta cortesemente concessa dal Direttore Nazionale dell'UNICEF, si è riunito il Comitato Italiano di Bioetica di DPI-Italia, per effettuare una verifica della manifestazione del giorno precedente e per elaborare le strategie necessarie per divulgare al massimo il documento. Tra l'altro sono state decise due grosse iniziative, un seminario con l'obiettivo di divulgare al massimo la Dichiarazione, che si terrà nel mese di aprile a Reggio Calabria, e l'altra, probabilmente a settembre, in un luogo ancora da decidere, per discutere su Donna e bioetica. Il prossimo appuntamento del Comitato è stato fissato per il 27 e 28 febbraio ad Eboli.

   Il 18/12 a Lamezia Terme, si è riunito il Direttivo della FISH-Calabria, che ha deciso di organizzare per il prossimo 13 gennaio, presso la Sala Sintonia , un Porta a porta tra i candidati dei due maggiori schieramenti alle prossime elezioni. Nel corso dello stesso pomeriggio si terranno le assemblee ordinaria e straordinaria dell'organismo.

   Il 19/12, presso la Sede Sociale dell'A.GE.DI. si è tenuta l'Assemblea Ordinaria per discutere il programma delle attività per il 2001.


14 dicembre 2000 – Cosenza - CONSULENZA ALLA PARI

   Da Settembre 1999, sulla base della normativa ministeriale (legge 17 del 28 Gennaio 1999) è attivato presso l'UNICAL un Servizio Disabilità, finalizzato all'assistenza e integrazione degli studenti disabili all'interno dell'ateneo, con l'obiettivo prioritario di rispondere alle specifiche esigenze e di offrire loro pari opportunità.
   Nell'ambito delle iniziative ad oggi intraprese per il raggiungimento degli obiettivi preposti, siamo lieti di comunicarle che l'ufficio disabilità dell'UNICAL, in collaborazione con l'associazione D.P.I. Italia (Disabled Peoples’ International), a partire dal nuovo anno accademico 2000 / 2001, attiverà un servizio di consulenza alla pari rivolto a tutti gli studenti
disabili iscritti presso l'Ateneo.

   La Consulenza alla Pari (Peer Counseling) è un "metodo" che consente lo sviluppo delle capacità di fronteggiamento dei problemi attraverso l'ascolto attivo di persone che sono nostre pari.
   Per "pari" si intende qualcuno che è nella stessa situazione, che ha la stessa età, cultura o background o che ha avuto una stessa esperienza di vita, nel nostro caso un "pari" è qualcuno che ha una
disabilità.
   Alla base della filosofia della Consulenza alla Pari c'è l'idea che le persone sono capaci di trovare dentro di sé le soluzioni ai propri problemi e alle proprie difficoltà e sono in grado di raggiungere da
soli i loro traguardi.

   L'obiettivo di questo nuovo servizio, unico in Italia in ambito universitario, è quello di promuovere l'empowerment degli studenti disabili, consapevoli di quanto sia difficile affrontare un ambiente nuovo e nuove metodologie di studio.

   Un primo incontro per chiarire ed illustrare il nuovo servizio si terrà il 20 Novembre 2000, dalle ore 15,00 alle ore 19,00, presso l'aula "Hera" - Dipartimento di Scienze dell'Educazione - UNICAL - Rende (CS) e sarà condotto dalla Delegata dal Rettore per l'Ufficio
Disabilità prof.ssa Angela Costabile e dalla Presidente di DPI Italia Nunzia Coppedè.

   Le persone interessate sono invitate a partecipare.

   Per informazioni ed adesioni rivolgersi all'Ufficio Disabilità, nei giorni: lunedì, mercoledì e venerdì ore 9.00/13.00, Tel. 0984/831138 e DPI Italia Tel. 0968/462419.

Prof.ssa Angela Costabile

 

 
Invito I°

 

Convegno per la presentazione del Progetto
Developing a Position Statement on Bioethics
for European Disabled People

DPI Europa

 

presenta
la Dichiarazione

“LE PERSONE CON DISABILITÀ
DISCUTONO DELLA NUOVA GENETICA”

Sabato 16 Dicembre 2000 alle ore  15. 30
Sala Petaso – Stazione FS Termini – Roma

DPI Italia ONLUS
La Presidente
Nunzia Coppedé


Invito II°

 

Coordinamento Regionale Alogon

Giornata d’incontro e confronto

 

Piano di Azione del Governo per le Politiche

relative all’Handicap - anno 2000/2003

 

Principi

Della

NON DISCRIMINAZIONE

PARI OPPORTUNITÀ

MAGGIORI GRAVITÀ

CONCRETA INTEGRAZIONE

 

Quale opportunità per i disabili della Calabria?

 

Domenica 10 dicembre 2000 Dalle ore 9.30 alle 17.00 Presso “Sala Sintonia” della Comunità Progetto Sud Via A. Reillo, 5 – 88046 – Lamezia Terme (CZ)

 

Sarà un’occasione per rivederci, confrontarci e scambiarci gli auguri di Natale.

La quota d’adesione, compreso il pranzo, è di £ 15.000 a persona.

 

Vi aspettiamo in tanti….

 

Si prega di comunicare l’eventuale adesione entro il 5 dicembre 2000 alla segreteria del Coordinamento Regionale Alogon. Nunzia Coppedé Tel. 0968/462419, fax 0968/462520 E-mail nunziac@c-progettosud.it


5 dicembre 2000 - Reggio Calabria - Consulta comunale della solidarietà - Incontro con l'Assessore al Bilancio e con la Presidente della 2° Commissione Consiliare Bilancio.

   Una seduta ricca di proposte per consolidare servizi già esistenti e per avviarne di nuovi. Questo il senso degli interventi dei numerosi rappresentanti delle associazioni reggine; articolate e approfondite le risposte offerte dai rappresentanti istituzionali presenti. Nel complesso un incontro soddisfacente sotto i punti di vista, dove hanno trovato spazio anche interventi critici che hanno messo in evidenza il carattere collaborativo ma anche critico che la Consulta democratica dell'associazionismo è riuscita a sviluppare. La Prof.ssa Giuseppina Cellini, presidentessa della commissione bilancio, dopo una premessa nella quale ha utilizzato la metafora della coperta che tiri da un lato e ne scopre un altro, ha assunto impegni precisi per andare incontro alle esigenze di chi ha bisogno. "I desideri devono trovare fondamento in finanziamenti mirati", è quanto ha affermato, citando il servizio di assistenza scolastica, l'assistenza domiciliare, il trasporto ed altri servizi da avviare. La Prof.ssa Cellini ha concluso il suo intervento sollecitando l'Assessore Gianni Pensabene, che ha presieduto l'Assemblea, e le giovani e diligenti collaboratrici dell'Assessore, ad effettuare un'analisi dei bisogni e delle risorse del territorio.

   L'Assessore al Bilancio, dott. Pellicanò, ha ammesso che il bilancio comunale, strumento di programmazione e controllo, troppo spesso è stato utilizzato il cervello al posto del cuore. Esso serve a distribuire le risorse a favore dei cittadini. Per incentivare appunto le risorse è necessario potenziare e rendere efficace il livello dei burocrati del Comune, per evitare il ricorso all'evasione tributaria.

   Interessante l'intervento del consigliere comunale Albanese che ha sottolineato come esistano le opportunità di rendere più cospicuo il fondo destinato ai servizi sociali, risparmiando su qualche spesa di abbellimento della città.

   Numerosi gli interventi registrati, anche se spesso centrati su interessi di parte di alcuni dirigenti di associazioni.


4 dicembre 2000 - Cittanova - Seconda giornata formativa sul tema: CRESCERE CON I BAMBINI DISABILI

   "I disabili non rimangono sempre bambini. Costruiamo insieme il loro futuro": è il sottotitolo del pomeriggio formativo organizzato dal Centro Informadonna di Cittanova in collaborazione con l'A.GE.DI. Hanno partecipato all'incontro insegnanti, professionisti, consiglieri comunali e un folto gruppo di genitori di persone disabili. L'argomento ha consentito uno scambio di esperienze tra familiari sui temi della sessualità, giungendo a definire in modo problematico l'assenza di iniziative aggreganti nel territorio comunale, capaci di permettere una intensa vita di relazione tra i giovani disabili e non. Non è mancata l'occasione di toccare il problema dell'integrazione scolastica delle persone in situazione di grave o gravissima disabilità. A quanto ci è sembrato di capire, a questo proposito, si è aperta una frattura tra l'Amministrazione Comunale e la Direttrice della locale Scuola Elementare, sull'interpretazione di un Protocollo di Intesa stilato presso il Ministero della Pubblica Istruzione con i sindacati, che prevede l'utilizzo dei collaboratori ausiliari della scuola come assistenti scolastici. Queste inutili beghe tra istituzioni che invece di gareggiare tra chi offre di più ai propri cittadini ed ai propri utenti, penalizzano i 7 o 8 disabili gravi che spesso rimangono senza interventi efficaci. 

   Una signora ha riportato l'esempio del proprio figlio umiliato nella sua dignità di essere umano, lasciato con il panno sporco per tre ore, finché non è intervenuta la madre. Un episodio indegno di una società civile che è stato stigmatizzato più volte dal presidente dell'A.GE.DI., soprattutto dopo che alcuni consiglieri comunali ed il sindaco stesso hanno raggiunto la sede dell'incontro. Lo stesso presidente ha offerto la collaborazione degli esperti dell'Associazione per risolvere definitivamente e con sollecitudine i problemi esposti. 


1-2 dicembre 2000 - Lamezia Terme - ASSEMBLEA NAZIONALE Disabled Peoples' International - Sezione Italiana.

   Dopo la riuscitissima tavola rotonda sul tema della "consulenza alla pari", tenutasi il 30 novembre scorso presso il Grand'Hotel Lamezia, i responsabili nazionali di DPI-Italia hanno convocato le undici associazioni aderenti all'Assemblea Generale. Oltre all'approvazione del bilancio preventivo per il 2001, l'Assemblea ha fatto il punto sulle più importanti iniziative avviate a livello europeo. Fondamentalmente tre sono stati i temi trattati: quello della Bioetica che ha visto l'elaborazione della Dichiarazione di orientamento di DPI - Europa in tema di bioetica e diritti umani, che sarà presentata ufficialmente il prossimo 16 dicembre a Roma presso la sala Eurostar della Stazione Termini. Rita barbuto ha rappresentato egregiamente l'Italia all'interno della Commissione europea che ha elaborato il testo. Sul tema dei Diritti Umani si è deciso di proseguire nella raccolta di denunce sulla loro violazione nei paesi europei, con l'intento di dimostrare che anche nei paesi ricchi quotidianamente viene calpestata la dignità umana delle persone. La raccolta sarà valutata dalla commissione italiana prima di giungere alla commissione europea che ha sede a Londra. Si è parlato poi della consulenza alla pari, sempre più presente all'interno di progetti specifici e di programmi universitari. Il "consulente alla pari" rappresenta una nuova figura professionale che unisce alla competenza professionale, acquisita tramite percorsi formativi specifici, l'esperienza di persona disabile. L'Assemblea ha rappresentato il momento utile per analizzare i contenuti di alcune leggi recentemente approvate dal Parlamento. Tra le altre la legge sull'Associazionismo, approvata dal Senato l'8 novembre scorso e non ancora promulgata che, nonostante alcuni aspetti negativi, regolamenta in qualche modo il mondo del cosiddetto "terzo settore"

   L'ultima parte dell'Assemblea ha consentito di definire alcuni progetti che saranno realizzati a partire dal 2001, quale ad esempio quello sulla non discriminazione e quello dell'esclusione sociale o meglio del riconoscimento della "Vita Indipendente" come diritto umano. Fondamentale importanza acquista in questo contesto la produzione di un linguaggio specifico che riconosca i valori della pari opportunità, della non discriminazione e dell'inclusione sociale come passaggi cruciali per costruire una Europa più civile.


 

 

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