:: A.GE.DI. :: Associazione Genitori di Bambini ed Adulti Disabili

29 apr - Lamezia Terme - Seminario ad ottobre su: Bioetica, quali implicazioni per le persone disabili?

Ieri pomeriggio il Comitato di Bioetica di DPI-Italia ha indicato nella prima metà di ottobre il seminario sulla bioetica, che ha l'obiettivo di fare discutere di genetica, questa volta, però, dal punto di vista delle persone con disabilità e delle famiglie.

L'incontro sarà a numero chiuso (100 persone circa) e si terrà di venerdì e sabato, per una giornata e mezza. Relazioneranno docenti universitari esperti nella materia, per approfondire i temi che coinvolgono le persone disabili, e dei gruppi di lavoro, questa volta coordinati da personaggi pubblici di rilevanza nazionale, che, in ultima giornata, sintetizzeranno le proposte scaturite dai Workshop.

Per affrontare con serenità e concentrazione gli argomenti, è stato deciso di chiedere l'ospitalità della bellissima cittadina di Scilla, presso il Castello medievale della Famiglia Ruffo di Calabria. La struttura sarà per l'occasione resa agibile alle carrozzine, grazie all'interesse dell'Amministrazione comunale.

Per la buona riuscita della manifestazione, si è pensato di chiedere l'Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica e di coinvolgere organismi pubblici e privati attraverso specifici protocolli d'intesa. Solo per dare un'idea, citiamo l'Ente Provinciale per il Turismo (valorizzazione del sito) e facoltà di Architettura, per collaborare alla progettazione dell'accessibilità, attraverso opere non fisse.

I lavori saranno moderati, in prima giornata, da un esponente della Fondazione Lanza e, l'ultima giornata, dal rappresentante del Comitato Italiano di bioetica.

Nei prossimi giorni pubblicheremo il programma provvisorio del seminario e, sul nostro Forum, raccoglieremo i vostri suggerimenti e le vostre attese.

23 apr - Reggio Calabria - I dati del primo trimestre di attività dello Sportello Informativo Handicap (SIH!)

In attesa di pubblicare sulla pagina del Progetto Sportello Informativo Handicap l'elaborazione statistica dei dati relativi al 2000, di seguito presentiamo quelli relativi al primo trimestre del 2001 che, da un raffronto con lo stesso periodo dell'anno precedente, sono cresciuti di oltre il 100%.

Al momento lo sportello vede impegnata l'assistente sociale Teresa Foro, coadiuvata da Maria Grazia Caracciolo, in attesa di rinforzare la formazione di assistenti sociali che, a vario titolo, operano all'interno dell'Associazione.

A.GE.DI. Onlus

Sportello Informativo Handicap

Da 0 a 16 anni	22
Da 17 a 35 anni	17
Da 36 a 65 anni	10
Oltre 66 anni	5
Non è stato possibile rilevare l’età	27

Città di Reggio Calabria	55
Provincia di Reggio Calabria	9
Regione Calabria	1
Resto d'Italia	2
Non è stato possibile rilevare la provenienza	14

Si è conclusa alle 19.30 di oggi l'Assemblea convocata per discutere e deliberare sul bilancio consuntivo 2000 e su alcune modifiche al Regolamento di attuazione dello Statuto associativo.

Dopo l'intervento del Presidente, che ha ripercorso le attività sociali nell'ultimo anno, e dell'Amministratrice, che ha presentato il bilancio patrimoniale e, di seguito, quello economico, i presenti hanno espresso le loro osservazioni ed alcune proposte di interesse generale.

Ne è seguito un approfondito dibattito che ha messo in luce gli ultimi sviluppi associativi e ha dato l'opportunità di realizzare, ancora una volta, il clima di solidarietà e condivisione che caratterizza le nostre assemblee.

Il bilancio è stato approvato dall'Assemblea, come anche le proposte di modifica del Regolamento, suggerite dal Comitato Direttivo.

A margine dell'Assemblea si è realizzato un'interessante discussione sulla opportunità di realizzare per l'Associazione un programma di management, finalizzato ad un migliore utilizzo delle risorse ed alla individuazione di fonti di sostentamento alternativi alla contribuzione pubblica, per riuscire a dare gambe ai tanti progetti che, per questioni economiche, non riusciamo a far decollare.

25 apr - Livorno - Bambina di 12 anni cerca casa (Riceviamo e, molto volentieri, pubblichiamo).

Grazie alla forte pubblicità fatta al Portale www.sos-affido.it, ideato dall'Associazione "Amici della Zizzi" e realizzato benissimo da una coppia di cari amici, per far conoscere l'Affidamento e mettere in contatto realtà distanti, al fine di aiutare bambini con condizioni familiari difficili, molte sono state le richieste di informazioni giunte in questi giorni.

C'è la necessita per una bambina di 12 anni, italiana, di essere tolta dalla propria famiglia naturale. I servizi sociali preposti ci hanno contattato perché non riescono a trovare una struttura o una famiglia ospitante.

Credo di aver capito che tale affidamento sia di quelli "a vita", ovvero pare che ci sia un rifiuto o un'impossibilità totale della famiglia di origine a convivere ulteriormente con questa piccola.

La bambina presenta un forte handicap: grave ritardo mentale e forte iperattività... forse e' per questo che non ha ancora trovato chi voglia occuparsi di lei.

Vi chiedo se tra voi ci possa essere qualcuno disposto a farsene carico (l'affidamento comporta una retta che puo' variare a seconda delle necessità ed in seguito ad accordi con i servizi sociali preposti).

Vi chiedo anche di spargere questa richiesta lasciando a tutti il mio cellulare 347/184.185.0 e la nostra e-mail: info@sos-affido.it .

Chiedo, a chi avesse le possibilità di pubblicarla su riviste, giornali o siti web o di dirlo in televisione, di farlo al più presto e darmene comunicazione.

Non possiamo pretendere di risolvere tutti i casi che ci sono in Italia, ma questo intanto e' uno, ed uno alla volta ce la metteremo tutta per riuscirci. Il Portale www.sos-affido.it e' nato anche per questo.

www.sos-affido.it ... Il primo portale sull'Affidamento in Italia ...

www.zizzi.org ........... Sito ufficiale dell'Associazione "Amici della Zizzi"

P.S. per i toscani: Oggi 25 aprile ore 19.30 su RTV 38 c'e' un servizio su di noi e sul nuovo portale. Giorno 4 maggio ore 17.40 con replica alle 00.50 e giorno 5 maggio ore 08.00 con replica ad ore 13.00 su Italia 7 - Intervista al sottoscritto sull'affidamento.

Ai calabresi ed ai siciliani diciamo che, per informazioni più precise ed, eventualmente, dirette, sui meccanismi dell'affidamento, è possibile telefonare alla Prima Comunità Famiglia dell'A.GE.DI. - chiedendo della Sig.ra Anna Campolo (Rete Aziendale Mobile n°. 348.3739299) o scrivendo a comunitafamiglia@libero.it .

24 apr - Villa San Giovanni - SECONDA GIORNATA DEL CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI

Dopo l'incontro sul tema del diritto alla mobilità, che si è tenuto presso l'aula consiliare del Comune il mese scorso, questo pomeriggio, presso la Direzione Didattica, è stata la volta dell'integrazione scolastica. Il presidente, la vicepresidente e la responsabile dell'Area Formazione, Informazione e Progetti dell'A.GE.DI., hanno approfondito il tema, proponendo ai genitori spunti di riflessione e di conoscenza, con l'ausilio di lucidi.

Alla riunione ha partecipato la Dottoressa Vanni Campolo, socia del Comitato Promotore A.GE.DI., la quale ha introdotto i lavori. Successivamente la vicepresidente dell'Associazione, ha presentato cinque lucidi che hanno voluto dare senso alla presenza di genitori (quelli dell'A.GE.DI.) che offrono la loro esperienza ad altri genitori (quelli del Comitato Promotore della sezione A.GE.DI. di Villa San Giovanni).

Successivamente, il presidente ha presentato la definizione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, di minorazione, disabilità ed handicap, ed ha elencato gli strumenti che dovrebbero favorire l'integrazione scolastica.

Infine, lo stesso presidente ha presentato il ruolo dell'assistente ausiliario. sottolineandone il ruolo fondamentale per garantire l'integrazione.

Ne è seguito un attento dibattito che, per gran parte, era mirato ad avere informazioni più precise in merito alla storia ed ai contenuti del Servizio di Assistenza Ausiliaria condotto a Reggio Calabria.

A conclusione dell'incontro, ancora il presidente ha presentato il decalogo dell'assistente scolastico, frutto di un'elaborazione in positivo dell'esperienza di full immersion di alcuni operatori dell'Assistenza dopo avere vissuto, attraverso un film, l'esperienza di "confine" non rapporto assistente assistito.

L'incontro ha anche rappresentato un ulteriore momento di affinamento del linguaggio e della conoscenza tra genitori, il tutto finalizzato alla costruzione della Sezione A.GE.DI. di Villa San Giovanni.

L'A.GE.DI., il Centro Comunitario Agape e l'Associazione Piccola Opera Papa Giovanni hanno convocato operatori dei servizi, utenti e amministratori ad una riunione di verifica dopo un anno dall'avvio del Progetto Dopo di Noi, una serie di interventi finalizzati a favorire la vita di relazione a minori e adulti gravemente disabili ed alle loro famiglie.

La sala riunioni del Centro di Riabilitazione Tripepi-Mariotti era gremita, ed al tavolo della presidenza sedevano, oltre ai rappresentanti delle associazioni promotrici, l'Assessore alle Politiche Sociali, Gianni Pensabene, e l'Assessore al Bilancio e alla Programmazione, Demetrio Pellicanò, entrambi appartenenti alla Giunta Falcomatà.

Ha introdotto i lavori Pero Siclari, presidente della Piccola Opera, mentre Giuseppe Carrozza, direttore amministrativo dello stesso ente, ha presentato il progetto di costruzione del nuovo Centro Polivalente Papa Giovanni, una struttura che ospiterà 20 disabili gravi in un centro residenziale ed oltre cento minori del servizio residenziale.

Successivamente, i presidenti dell'Agape, Mario Nasone, e dell'A.GE.DI., hanno descritto il primo, lo stato dell'arte delle prestazioni previste dal progetto, il secondo, la necessità di garantire la continuità delle prestazioni alla scadenza del progetto stesso, prevista per il mese di aprile del 2002.

Ricordiamo che gli interventi previsti sono: un servizio di aiuto alla persona, la realizzazione di una Comunità Famiglia e due Comunità Alloggio denominate, appunto, Dopo di Noi.

Nel dibattito che ne è seguito sono stati, tra l'altro, sottolineati alcuni aspetti problematici che rimangono purtroppo ancora scoperti nella città di Reggio Calabria: la riabilitazione per gli adulti disabili con particolare riferimento agli psichici gravi; assenza di servizi nei comuni vicini alla città; carenza di interventi a favore del tempo libero, soprattutto nel periodo estivo; il trasporto extra scuola e riabilitazione; il diritto ad un'abitazione dignitosa, ed altro.

Molti genitori hanno chiesto un incremento delle ore di assistenza, mentre Sandro Paleologo, esponente dell'A.GE.DI. ed ospite della Comunità Dopo di Noi, è intervenuto per sollecitare gli amministratori ad un maggiore impegno per favorire la prosecuzione dell'esperienza avviata l'anno scorso.

Breve ma efficace l'intervento dell'Assessore Pellicanò, che ha ricordato di avere ereditato dalle precedenti amministrazioni un comune sull'orlo del dissesto economico, con oltre centoventi miliardi di debiti. Ciononostante l'Amministrazione è riuscita non solo a confermare tutti i servizi storicamente consolidati, ma a realizzarne di nuovi. L'Assessore ha inoltre confermato il suo impegno a coinvolgere maggiormente il Comune sui servizi discusso questa sera.

L'Assessore Pensabene ha concluso l'incontro riaffermando il suo impegno personale oltre che di amministratore, nei confronti degli obiettivi che le tre associazioni si sono date. L'Assessore ha sinteticamente ripercorso la sua azione di governo delle politiche sociali a Reggio Calabria ed ha lamentato le assenze della Regione Calabria in questo settore.

(Di seguito pubblichiamo lo schema dell'intervento del presidente dell'A.GE.DI. dott. Pasquale Ezio Loiacono)

Ø L’A.GE.DI. è un’associazione di familiari di bambini e adulti disabili;

Ø Che, nello sviluppo del loro impegno sociale promuovono i seguenti interventi:

Ø Che da sempre si è attivata alla ricerca di collaborazioni con altre associazioni, cooperative e istituzioni pubbliche.

Ø Una condizione fondamentale perché un genitore accetti un figlio disabile è di riuscire a progettare la propria vita assieme a lui ed a “vedere” il suo futuro anche dopo che egli non ci sarà più;

Ø I genitori italiani sono riusciti a favorire, attraverso una massiccia partecipazione alla Conferenza Nazionale sull’Handicap a Roma, del dicembre 1999, una svolta determinante;

Ø La stessa realizzazione del Piano di Azione del Governo è frutto della presenza e della collaborazione dell’associazionismo dei disabili e dei familiari;

Ø Tutto questo ha condotto alla sperimentazione di interventi concreti a favore dei disabili gravi e gravissimi.

Ø L’A.GE.DI. ha accolto la proposta della Piccola Opera di progettare interventi concreti per il “Dopo di Noi”;

Ø Oggi, dopo la positività della sperimentazione, occorre garantire continuità ai servizi avviati, convinti dell’assoluta necessità di offrire alternative dignitose all’istituzionalizzazione.

Ø Esistono concrete prospettive per garantire continuità e favorire la crescita qualitativa dei servizi;

- In ambito nazionale, la nuova forza partecipativa dell’associazionismo nazionale (Consulta Nazionale della Disabilità)

Ø Volontà politica degli amministratori e interesse a spendersi politicamente per la causa di minoranze di cittadini (disabili);

Ø Creazione di sinergie e collaborazioni efficaci tra associazionismo e istituzioni locali e regionale.

21 apr - Roma - Anteprima assoluta! - LE NUOVE CARICHE NAZIONALI DELLA FISH

Si è concluso questo pomeriggio a Roma il primo Consiglio Direttivo della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap, per la distribuzione delle cariche sociali.

Questi gli esiti: alla presidenza è stato confermato Pietro Barbieri; alla Vicepresidenza avremo: Carlo Hanau, Salvatore Nocera e Nunzia Coppedè; confermato il Tesoriere, Antonio Cutura, mentre alla segreteria è stato eletto Mario De Luca.

Nel corso dell'incontro sono state individuate strategie e priorità del nuovo organismo sociale e sono state nominate le nuove rappresentanze presso varie commissioni.

Oggi, 21 Aprile i giornali nazionali riportano la drammatica notizia di un ulteriore grave caso di pedofilia e proprio ieri, a Bergamo, un network di associazioni ha dato vita al Primo “Coordinamento europeo delle Associazioni per la tutela dei minori”, una rete nazionale ed europea che si propone di proteggere e promuovere l’infanzia.

L’intento è di favorire una cultura che si opponga all’adulto-centrismo e alla mercificazione dei minori che, in modo sottile, quanto subdolo, dilagano nella cultura e nei costumi sociali del nostro tempo. Il 25 Aprile sarà la giornata internazionale dell’orgoglio pedofilo e le associazioni riunite vogliono siglare con questo network, la volontà di contrastare questa cultura che traduce un intimo disprezzo del bambino, e quindi del nostro potenziale futuro.

Il coordinamento nasce dopo il primo convegno nazionale tenutosi lo scorso mese di dicembre a Bergamo, quando per la prima volta in Italia si sono riunite le principali associazioni non-governative che si occupano di lotta alla pedofilia.

Scopo del coordinamento è favorire una sinergia ed una comunanza di obbiettivi tra le varie associazioni impegnate su tutto il territorio nazionale ed europeo, nel campo della difesa dei diritti dell’infanzia e della promozione di una maggiore qualità della vita dei bambini. In particolare, si vuole perseguire uno scambio culturale di esperienze ed energie tra le diverse realtà, che consenta una crescita qualitativa dell’intervento a tutela dei minori; e attraverso incontri periodici s’intende monitorare fenomeni specifici. Soprattutto, un obiettivo che si vuole perseguire con tenacia è dare alle vittime di abusi un aiuto concreto ed immediato.

Segreteria Coordinamento, Prometeo Onlus, Via Noli 13/e 24100 Bergamo. Tel./Fax 035/244410 e-mail: prometeobg@yahoo.it

Ieri, nel corso della Conferenza Stampa di presentazione del nostro nuovo servizio di sensibilizzazione all'Affidamento familiare e' andato tutto benissimo. Non erano presenti tantissime persone essendo un giorno lavorativo, ma in compenso c'erano molti giornalisti e verranno scritti su di noi e sull'iniziativa che stiamo portando avanti alcuni articoli (uno e' gia' uscito nella giornata di ieri su Famiglia Cristiana), che troverete on-line sul nostro sito nei prossimi giorni.

Inoltre molte emittenti radio-televisive locali hanno trasmesso ieri un servizio sulla conferenza di Firenze.

Un'emittente toscana, RTV 38, sarà qui in giornata per fare un servizio su di noi riprendendo anche le nostre strutture.

18 apr - Scilla - Parte l'organizzazione del Seminario di Bioetica di ottobre

Il presidente dell'A.GE.DI. onlus, accompagnato dalla responsabile dell'Area Progetti, formazione e informazione, ha effettuato questa mattina un sopralluogo presso il Castello dei Ruffo di Calabria, sul mitico scoglio di Scilla.

L'ipotesi presa in esame è quella di utilizzare lo storico castello per discutere sui temi della Bioetica dal punto di vista delle persone con disabilità e delle famiglie.

Il seminario si terrà presumibilmente nel mese di ottobre e sarà aperto, autogestito, con il coinvolgimento di esperti dell'argomento tra cui alcuni illustri docenti universitari.

L'incontro offrirà l'occasione per lanciare proposte politiche al prossimo governo nazionale, sui temi dell'aborto, della partecipazione dei disabili e loro famiglie nelle scelte in materia di genetica ed altri fondamentali problemi che interessano direttamente la disabilità.

La conduzione del Seminario sarà affidata ad un rappresentante della Fondazione Lanza, un organismo attivo in questo settore, mentre le valutazioni conclusive saranno tratte da un componente del Comitato Nazionale di Bioetica, che ha sede presso il Ministero della Sanità a Roma.

I lavori si svilupperanno in una giornata e mezza e comprenderanno dei workshop, ciascuno dei quali sarà condotto da un relatore, disabile o familiare, e coordinato da un rappresentante del Governo.

Dal Seminario, il mondo della disabilità si aspetta di conquistare spazi politici più ampi, nell'ambito di una realtà troppo spesso ancorata alla discrezionalità della classe medica.

Promotore del Seminario è DPI-Italy (Disabled Peoples' International) mentre l'organizzazione è stata affidata all'A.GE.DI. onlus di Reggio Calabria.

15 apr - Reggio Calabria - Il più bel (e inaccessibile) chilometro d'Italia! Provare per credere.

Al Lungomare di Reggio, le Ferrovie dello Stato, hanno voluto restituire lo splendore del passato, attraverso un progetto di grande portata ambientale e storica.

Eliminando la cosiddetta "cortina di ferro" (le rotaie della linea Reggio - resto del mondo), hanno restituito alla città ed ai reggini, lo splendido mare dello Stretto di Messina.

Ancora una volta, però, le FF.SS. e gli uffici competenti del comune, non hanno tenuto in conto le esigenze dei cittadini disabili; quanto meno, non hanno curato i dettagli, creando delle situazioni di incompatibilità tra le nuove strutture e ciò che già esisteva in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.

Presentiamo qui solo due immagini di mancata coincidenza tra gli scivoli preesistenti e quelli realizzati più di recente dalle Ferrovie dello Stato.

Inoltre, lo scivolo della foto sotto, seppure di pendenza eccessiva, si presenta più fruibile di quelli della zona prospicente Piazza Indipendenza, la cui pendenza supera il 40%.

12 apr - Livorno - Invito Conferenza Stampa sull'affidamento organizzata dagli... (Riceviamo e volentieri pubblichiamo).

Carissimo. l’affidamento familiare e la tutela dei minori a rischio sono temi che, come lei ben sa, non hanno l’attenzione che meriterebbero anche per un problema di scarsa informazione.

Nonostante l’enorme importanza sociale di queste “pratiche d’aiuto”, anche la legislazione pone grossi limiti verso coloro che, dopo molti sacrifici, riescono ad ottenere un bimbo in affido.

La nostra Associazione “Amici della Zizzi” è una ONLUS nata a Livorno quattordici anni fa con l’obiettivo di operare concretamente per la prevenzione ed il sostegno dei minori a rischio, in particolare per il problema dell’affidamento familiare. Attualmente, la nostra struttura ospita 14 ragazzi tra i 4 e i 18 anni, 10 dei quali in affidamento. Per il periodo estivo se ne aggiungono molti altri provenienti da città limitrofe.

Sebbene la nostra Associazione sia presente in prevalenza su Livorno e in Toscana, abbiamo deciso, con tutti i nostri limiti, di informare e sensibilizzare il maggior numero possibile di persone dando vita al progetto Sos-Affido: il primo sportello di assistenza e guida in materia di affidamento familiare, che, grazie alle nuove tecnologie, sarà accessibile in tutto il territorio nazionale.

Il punto della situazione sulla pratica dell’affidamento in Italia, e la presentazione di Sos-Affido saranno i principali temi di discussione della conferenza stampa che si terrà a Firenze il prossimo 19 Aprile alle ore 11.00 presso il Palazzo dei Congressi, alla quale ho il piacere di invitarla.

La ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrà riservare alla nostra iniziativa e, in attesa di un suo cortese riscontro, le porgo distinti saluti, augurando a lei, ai suoi familiari e collaboratori i migliori auguri di una Pasqua serena.

11 apr - Reggio Calabria - Si è svolto presso la sede sociale dell'A.GE.DI. un incontro con l'Assessore Giovanni Pensabene.

Due ore e mezza di incontro, ieri sera, presso la Sede dell'A.GE.DI., per avere i chiarimenti più disparati sugli ambiti di collaborazione tra l'Associazione e l'Assessorato alle politiche sociali negli ultimi anni.

Una presentazione globale delle aree di intervento dell'Associazione, che giunge volutamente a fine mandato per l'Assessore Gianni Pensabene, in modo da presentargli il conto delle iniziative avviate e dei loro esiti, nonché dei progetti in corso di attuazione.

Ha introdotto il Presidente dell'A.GE.DI. che ha presentato le responsabili delle cinque aree con cui si esprime l'Associazione e ciascuna di esse, ha esposto le loro specifiche problematiche. Ne citiamo alcune:

- Rosy D'Agostino (Area formazione, informazione e progetti) ha parlato dei problemi riguardanti i ritardi per la realizzazione del servizio di Ausilioteca, degli sviluppi del sito e del notiziario cartaceo, dei pacchetti formativi venduti ad alcuni comuni della provincia di Reggio Calabria, dei progetti in corso di realizzazione sia propri (Crisalidea), che per conto terzi (Centro di aggregazione sociale per il Comune di San Calogero).

Carmen Leuzzo ha presentato con maggiori dettagli la rivista "Agedi News" che vedrà la stampa nei prossimi giorni.

- Anna Vadalà (Area servizi) ha esposto le difficoltà che incontra il Servizio di Assistenza Ausiliaria (SAA) a causa delle normative che riguardano i rapporti con il personale, ma anche certe ambigue direttive proposte recentemente dal Ministero della Pubblica Istruzione, di concerto con i tre maggiori sindacati. Per lo Sportello Informativo Handicap (SIH!), la Signora Vadalà ha espresso le difficoltà di condurre un'iniziativa per la quale non giungono supporti economici, ma al tempo stesso, ha espresso la forte motivazione, che ha trovato una sinergia ed aperto una collaborazione con il Movimento CittadinanzAttiva ed il Tribunale per i Diritti del Malato di Cosenza.

- Anna Campolo (Area accoglienza e minori) ha presentato la realtà delle due "Comunità Famiglia" e della Comunità "Dopo di Noi", sottolineando alcune contraddizioni riscontrate negli ultimi mesi da parte degli amministratori comunali, in relazione ad alcuni interventi discriminanti che riguardano l'istituto dell'affidamento; la Campolo ha inoltre criticato la scelta estemporanea e incomprensibile da parte di una funzionaria dell'Assessorato di non anticipare più la retta di affidamento per un bimbo di dodici anni, gravemente disabile, ospite di una delle Comunità Famiglia, rimandando la competenza al Comune di residenza della famiglia.

Sandro Paleologo, ha espresso le sue preoccupazioni rispetto alla conclusione del progetto che ha finanziato in piccola parte l'iniziativa "Comunità Dopo di Noi", fissata per il mese di marzo del 2002. In poche parole Sandro si pone il problema del "dopo di noi" della Comunità di cui egli stesso è ospite, ribadendo come queste realtà rappresentino l'unica concreta e dignitosa alternativa agli istituti totalizzanti.

Si è discusso del Seminario su temi riguardanti la bioetica che si terrà nella nostra città o nella vicina Scilla, nel mese di ottobre.

Ad ogni questione Gianni Pensabene ha risposto in modo dettagliato, sottolineando la sua attenzione verso le fasce deboli della città.

10 apr - Reggio Calabria - Si è riunito il gruppo tematico della disabilità della Consulta Comunale della Solidarietà

Questo pomeriggio si è riunito nei locali della Seconda Circoscrizione il primo incontro del gruppo "Disabilità" della Consulta. L'obiettivo era quello di contarsi e di conoscersi. Il risultato è sembrato positivo nonostante l'assenza di numerosi rappresentanti (9 su 21 registrati).

E' stato realizzato un obiettivo sul quale l'A.GE.DI. si è spesa per diversi anni, quello di mettere attorno al tavolo le tante esperienze che si muovono nel mondo della disabilità. Lunga la strada da percorrere anche se il primo obiettivo, alla luce di questa prima riunione, dovrà essere quello di riuscire a parlare un linguaggio comune, soprattutto tra le associazioni "di" e "con" disabili e loro familiari.

Ottimo il coordinamento della Dott.ssa Adorno, coadiuvata dalla Dott.ssa Casciano. Entrambe si sono presentate come filtro nei confronti della pubblica amministrazione. Per l'Assessorato alle Politiche Sociali era presenta la Dott.ssa Costarella, mentre ha svolto un ruolo di segreteria la Dott.ssa Giovanna Quattrone. L'Assessore uscente Giovanni Pensabene ha portato un breve saluto.

Il sostituto procuratore di Reggio Calabria Stefano Amore ha disposto l'emissione di ordinanze di custodia cautelare in carcere e vari mandati di perquisizione, nei confronti di otto persone distribuite in diverse città italiane.

L'operazione, denominata "double life" era stata avviata circa 18 mesi fa, dopo che gli investigatori del Compartimento della polizia delle telecomunicazioni del capoluogo calabrese, nel corso delle normali attività di controllo della rete avevano individuato alcune chat line attraverso le quali venivano scambiate immagini pedo pornografiche.

Alle persone arrestate si aggiungono decine di inquisiti a piede libero, anch'essi distribuiti in varie parti d'Italia, presso le cui abitazioni, nel corso di accurate perquisizioni, sono stati trovati numerose immagini inequivocabili.

5 apr - Villa San Giovanni (RC) - AVVIATA LA RACCOLTA DI ADESIONI AL COMITATO PROMOTORE DELLA SEZIONE A.GE.DI. DI VILLA SAN GIOVANNI

Si è riunito questo pomeriggio, in locali messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale, un'incontro del Comitato di genitori che darà origine, nei prossimi mesi, ad una Sezione dell'A.GE.DI.

Il Comitato, in attesa di ottenere l'autorizzazione al funzionamento da parte della sede provinciale ad eleggere propri organismi democratici, sarà coordinato dalla Sig.ra Maria Franco.

Nel corso della riunione è stato deciso di favorire la massima autonomia alla Sezione per quanto riguarda le politiche locali ed una stretta collaborazione nelle scelte politiche da condurre ai livelli provinciali, regionali e nazionali. La sede provinciale curerà le procedure di tesseramento dei soci.

4 apr - Riceviamo e volentieri pubblichiamo
   Gentili signori, sono Gloria Stea, presidente della Lega emancipazione handicappati, organizzazione di volontariato.
   Desidero informare che gestiamo un servizio denominato, Handimpresa a disposizione delle aziende e dei disabili per favorire l'inserimento lavorativo mirato. Questo servizio dispone di un database in cui inserisce i dati delle persone disabili, (invalidi civili) contenenti utili informazioni per definire i profili professionali più adeguati, in grado di rispondere alle esigenze delle aziende.
   Ora la nuova norma di legge (legge68/1999) consente alle aziende di chiamare nominativamente una quota di lavoratori disabili iscritti nelle liste del collocamento e di conseguenza attribuisce un ruolo significativo ai servizi come Handimpresa, che è tra i link segnalati dal Ministero del Lavoro e degli Affari sociali.
   Anche le sanzioni per chi evade sono molto elevate: si prevede £ 1.000.000 per chi non presenta il prospetto del personale, agli uffici del collocamento, oltre ad altre sanzioni previste all'art. 15 della Legge 68/1999
   Perciò nel caso in cui siate a conoscenza di persone disabili, in attesa di lavoro, oppure di aziende che intendono assumere vi preghiamo di segnalare A LORO la nostra diponibilità.
   Distinti saluti
                                                                             Gloria Stea

3 apr - (Ore 22.00) - Roma - Turismo per tutti, anche per disabili.
Nascono a Roma e nel Lazio sei centri collegati via Intranet per conoscere alberghi, musei, ristoranti dove recarsi senza il timore di incontrare ostacoli insormontabili per chi ha "differenti abilità".

                                    di Giuseppe Marino

   Due anni fa a Roma l'85% degli alberghi erano zone vietate ai disabili persone con differenti abilità. Con il Giubileo le barriere architettoniche
delle strutture turistiche hanno iniziate a cadere. Fatta eccezione per la più insormontabile: quella delle informazioni. Per una persona disabile o con
particolari esigenze di accoglienza, sapere quale ristorante scegliere per evitare problemi a volte imbarazzanti è rimasto a lungo un grosso dilemma.
   Da qualche tempo però si inizia a parlare di "turismo accessibile" o "turismo per tutti" e a Roma sono nate alcune iniziative per dare una spallata alla barriera della conoscenza. Come il numero verde che la Co.In.,
Cooperative integrate Onlus, ha realizzato in convenzione con la Regione Lazio: un numero verde al quale rivolgersi per chiedere ogni informazione sulle strutture, da oggi con una base a Roma e cinque dislocate nel Lazio e collegate in rete per fornire informazioni specifiche sul territorio. Sono nati
anche siti internet con una fornita banca dati, come quello del progetto "Italia per tutti" dell'Enea, che si può consultare per individuare un ristorante con una particolare dieta, un albergo che tenga conto di possibili gravi allergie del cliente, un agriturismo aperto a un non vedente con un cane guida.
   "Chi è costretto su una sedia a rotelle - spiega Larzia Lo Guzzo della Co.In. - non può decidere su due piedi se recarsi in una pizzeria che non conosce. E, anche se si ha il telefono del locale, spesso chiamare non serve. Magari ti dicono che è accessibile perché ci sono solo due gradini e pensano che possono prenderti in braccio e sollevarti, ma ovviamente è una situazione imbarazzante in cui trovarsi. L'accessibilità è un'altra cosa".
   Il turismo accessibile non interessa solo ai disabili: ci sono anche categorie con esigenze particolari, come gli anziani. Uno studio dell'Enea rivela che in Italia sono tre milioni le persone interessate ad una vacanza
senza barriere. Sul fronte delle imprese che potrebbero fornire servizi adeguati a questa utenza, si traduce in un giro d'affari stimato di 2.500
miliardi di lire.
   A Roma esiste già da due anni una guida, limitata alla sola Capitale, dal titolo "Roma accessibile". E' un volume dove si può trovare un giudizio sulle reali possibilità d'accesso di 600 strutture turistiche. Perché tra i problemi principali c'è anche l'informazione. Non solo quella per il disabile o per
l'anziano, ma anche per l'operatore turistico che vuole capire come rendersi accessibile. "Stiamo aumentando gli stanziamenti sul fronte del turismo per tutti - dice Anna Teresa Formisano, assessore regionale ai Servizi sociali - ora puntiamo a una nuova edizione di "Roma accessibile", estesa a tutto il Lazio".
   Vacanze serene

3 apr - Da Mariangela (Aquilone Blu) - VIOLENZA SESSUALE: ADESCAVA MINORENNI VIA INTERNET, ARRESTATO.

(ANSA) - ROMA, 2 APR - E' stato arrestato - con l'accusa di tentata violenza nei confronti di minore - un romano di 42 anni che, via Internet, cercava di adescare ragazze giovanissime.
I carabinieri della compagnia EUR, che lo controllavano da tempo, lo hanno sorpreso sabato 31 marzo, all'uscita della scuola di una diciassettenne, dalla quale finalmente aveva ottenuto un appuntamento. Il tentativo di violenza sulla ragazzina, in auto, a pochi passi dalla scuola, e' stato subito bloccato dai militari.

L'indagine era partita nel mese di gennaio, dopo che il titolare di un negozio di computer della capitale aveva informato i carabinieri che, riparando il suo Pc, aveva trovato nella memoria dell'hard-disk foto pornografiche di minorenni.
Da quel momento i carabinieri hanno controllato l'uomo nei suoi contatti ''in rete'', e seguendo i suoi spostamenti durante la giornata, fino al suo arresto in flagrante. Si e' scoperto che aveva contatti con minorenni di tutta Italia, tra le quali anche alcune bambine di eta' inferiore ai 14 anni. (ANSA). SAA
02/04/2001 07:39 mariangela
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La presenza degli obiettori all’A.GE.DI., rappresenta quanto per noi che per l’associazione una “prima volta”. Detto francamente la priorità era quella di aggirare il tanto odiato servizio di leva, e per scontate ragioni pratiche quanto ideologiche: immaginarci soldati non corrispondeva esattamente al nostro stile di vita.

La chiamata ha preceduto solo di qualche giorno il 28 dicembre, data in cui ci saremmo dovuti presentare al cospetto di non avevamo idea cosa e tanto meno ci avevano dato il tempo per informarci sul conto dell’ente a cui eravamo stati destinati. Si sapeva ben poco di quello che ci avrebbe aspettato: da una parte si temeva di doversi dimenticare delle tanto amate festività natalizie, dall’altra l’attesa di conoscere qualcosa cui dovrai dedicare gran parte delle tue giornate per quasi un anno.

Da subito tra noi obiettori si è instaurato un rapporto di solidarietà che ha tranquillizzato gli animi, inoltre le persone che lavorano all’interno dell’associazione hanno contribuito a creare un clima disteso per metterci a nostro agio. Una volta assegnata la destinazione ad ognuno di noi nelle varie comunità, tenendo conto delle caratteristiche individuali, si è potuto finalmente capire quale fosse il nostro ruolo: lo stare a contatto con persone che, ognuna con necessità diverse, sembrano giovarsi della tua presenza, ha finito col rendere gratificante e stimolante il servizio.

Anche se in realtà frutto di un’imposizione, quest’esperienza si sta rivelando un prezioso momento di crescita.


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