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Versione Web Registrazione n. 6/2001 - Tribunale di Reggio Calabria Direttrice Responsabile: Paola Suraci |
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Giugno 2001
27 giu - Catanzaro - LE "PAGINE GIALLE" DELLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT IN CALABRIA. Si è svolto ieri pomeriggio, presso il Salone dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, il convegno dal titolo “Le organizzazioni non profit in Calabria”. Durante l’incontro sono stati presentati i dati parziali della ricerca effettuata in Calabria nel settore non profit. Gli Enti censiti sono quasi 5.000, di cui 700 contattati per una intervista telefonica, di questi, 100 presi in esame come studi di caso e, ancora in successione, sono stati individuati 30 “privilegiati”, a cui è stato sottoposto un questionario. I dati confermano la presenza di un vivace strato di imprese che si sono imposte la non distribuzione degli utili. Particolarmente interessante scoprire che il 33% delle organizzazioni no profit sono diffuse nella Provincia di Reggio Calabria dove esiste una organizzazione su 394 abitanti contro l’1/438 di VV, 1/561 di CZ , 1/470 di KR e 1/524 di CS. Tutte le informazioni raccolte serviranno a redigere le “Pagine gialle del settore non profit in Calabria”, una pubblicazione rivolta ai cittadini che desiderano avvicinarsi a questo settore o avvalersi di servizi forniti dalle organizzazioni censite. Rosy D'Agostino e Anna Vadalà
25 giu - "La Voce degli Amici" delle Comunità di Sant'Egidio.
Siamo "Gli Amici", un movimento della Comunità di Sant'Egidio
costituito da più di 1000 persone con handicap mentale e dai loro
familiari e amici. All'interno di esso troverai "La Voce degli Amici", un "bollettino on line" con scadenza settimanale sull'handicap e non solo. Ci saranno le rubriche: 1.
La domenica con Gesù Se vuoi puoi inserire un link all'interno del tuo sito e darne notizia sulla tua newsletter.
25 giu - Cosenza - Incontro operativo per l'avvio degli sportelli PIT in Calabria. L’incontro è avvenuto dalle 17.00 alle 19.30 di sabato scorso. E’ stato coordinato da Gianni Malgeri, responsabile di Cittadinanza Attiva calabrese, la stessa che ha proposto al Direttore generale dell’ASL Generale di Cosenza un Atto Aziendale, da presentare entro il 30 Giugno, con il quale si chiede il riconoscimento ufficiale delle rappresentanze associative e la partecipazione alle riunioni degli organismi sanitari. Si è discusso poi della realizzazione dei PIT, sportelli capaci di dare risposte alle istanze dei cittadini in materia, soprattutto, di sanità. Una recente legge regionale ha finanziato l'iniziativa ed è ora necessario passare alla fase concreta. A questo proposito Malgieri ha presentato tre schede progettuali, dopo avere permesso ai vari organismi promotori di relazionare sulle risorse che saranno messe in gioco. Al più presto partiranno i seminari di formazione ai quali è indispensabile partecipare. La stessa direzione regionale di Cittadinanza Attiva - Tribunale per i diritti del malato, si renderanno disponibili a supportare una campagna di comunicazione sociale per fare conoscere le nuove strutture su tutto il territorio calabrese. Teresa Foro
23 giu - da "Aquilone Blu" - Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo.
FACCIAMO
FWRD DI QUESTO COMUNICATO A PIU' PERSONE POSSIBILI, METTIAMO QUESTO
SCRITTO NELLE BACHECHE DI INTERNET DI NOSTRA CONOSCENZA, NELLE CHAT,
NEI FORUM DI DISCUSSIONE, NELLE TESTATE GIORNALISTICHE ON LINE, ecc
ecc.
19 giu - Palermo - (Riceviamo e volentieri pubblichiamo) - MUSICOTERAPIA E COUNSELING Il 29 giugno, alle ore 16 a Villa Niscemi, si svolgerà a Palermo il II FORUM di MUSICOTERAPIA E COUNSELING, promosso dal Centro di formazione “Holos” di Siracusa e dall’”Associazione Centofiori” di Palermo. Durante il Forum saranno approfondite le conoscenze della musicoterapia e del counseling in Italia ed aggiornate le notizie sul riconoscimento professionale degli operatori.
Sarà l’occasione per il pubblico di porre domande per puntualizzare
questioni di pubblico interesse relative alle discipline della
musicoterapia e del counseling.
La partecipazione è gratuita. La Presidente dell'Ass.Centofiori, Rosaria Cascio
16 giu - Reggio Calabria - SI E' RIUNITA LA CONSULTA DELLA SOLIDARIETA' Centodue sono le associazione che compongono la Consulta comunale della solidarietà, un organismo che negli ultimi mesi si è articolato in aree tematiche ed in comitati trasversali, che hanno l'obiettivo di lanciare un giornale sociale e di predisporre una mappa dei servizi operanti nel territorio comunale. L'Assemblea di ieri pomeriggio al Lucianum, è stata introdotta dall'assessore alle politiche sociali Gianni Pensabene, che si è soffermato su alcuni aspetti formali (la definizione di un periodo nell'anno nel corso del quale consentire l'ingresso di nuovi organismi) e di contenuto. Uno dei dati emersi dal suo intervento riguarda l'avvenuto consolidamento del dialogo tra le associazioni e tra esse e l'Amministrazione. Soprattutto per il Comune l'istituzione della Consulta ha rappresentato un investimento in vista delle occasioni di partneriato sociale che potranno essere sviluppate in ambito europeo. L'assessore ha inoltre sottolineato quanto la Consulta rappresenti un valore aggiunto per la città ed è questa la ragione per cui all'iniziativa viene dato più importanza rispetto a quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento comunale. Dopo l'approvazione del verbale della riunione precedente le dottoresse Casciano e Adorno, hanno esposto i prodotti del lavoro dei gruppi tematici, constatando quanto sia stato efficace il lavoro da essi svolto. Una nota critica ha riguardato la mancata formazione del gruppo che si doveva occupare della prostituzione, mentre il comitato che dovrà produrre il notiziario della Consulta, ha presentato delle ipotesi di massima per la sua stesura: due i contenuti fondamentali: informazione e proposizione. In attesa che il giornale acquisti solidità il gruppo ha proposto una distribuzione esclusivamente interna, con una cadenza mensile, e la pubblicazione di un sito internet. Una proposta scaturita dal gruppo ha riguardato la creazione di un sito internet. Dopo un breve dibattito l'Assemblea ha chiesto al Gruppo di produrre un progetto concreto del notiziario mentre, entro il primo settembre, dovranno giungere eventuali proposte delle singole associazioni. Intanto il comitato di Redazione si è arricchito di nuove risorse umane. La mappa dei servizi intenderà verificare, tra l'altro, se essi sono realmente attivi e se funzionano. L'ultimo punto all'ordine del giorno riguardava la richiesta della dott.ssa Modafferi alle associazioni aderenti di produrre, entro il 30 giugno prossimo, dei progetti capaci di favorire l'inserimento di persone svantaggiate con programmi di inserimento sociale del reddito minimo.
13 giu - Catanzaro - abbiamo partecipato alla giornata regionale dei diritti del malato. Intanto qualche premessa: 1) ho partecipato volentieri all'incontro (abbastanza interessante) anche se sarebbe stato più opportuno che a all'incontro ci fossero le Assistenti Sociali dello Sportello Informativo Handicap (rapporti con l'utenza, malasanità, ecc.). 2) Ho notato che l'incontro si è tenuto all'interno del municipio in una sala bellissima, ma con delle belle rampe di scala (nessuna persona in carrozzina avrebbe potuto parteciparvi) ed un posteggio a pagamento a circa 500 metri. Alle 9.30 di ieri 12 giugno, presso il Palazzo dei Nobili di Catanzaro, si è tenuta la VII Giornata regionale dei diritti del malato. All'incontro-seminario erano presenti: l'On. Giovanni Filocamo, assessore regionale alla sanità; l'On. Pietro Aiello, Presidente della commissione sulle politiche sociali del Consiglio Regionale della Calabria; il Dott. Marino Nicolai, Direttore generale dell'Assessorato regionale alla sanità. Il seminario è stato coordinato da Gianni Malgeri, responsabile del movimento Cittadinzattiva. Interessante il prodotto dei lavori: per dare concretezza alla partecipazione dei cittadini nella sanità, bisogna tener presente dieci impegni importanti: 1) Affrontare il dolore; 2) Star bene spendendo meno; 3) Poter dare un consenso davvero informato; 4) Diritto alle cure in tempi certi; 5) Controllare il rischio "errore" in medicina; 6) Meno burocrazia per chi deve curarsi fuori regione; 7) Rimborsare le spese a chi si rivolge ai centri specialistici nella regione; 8) Avere sostegno al momento del bisogno; 9) Piena assistenza sanitaria agli immigrati; 10) Non più interventi settoriali ma risposte ai problemi. Il seminario ha rappresentato inoltre l'occasione per annunciare ufficialmente la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria, della la legge n. 12 del 02 maggio 2001, che ha riconosciuto istituzionalmente il PIT (Progetto Integrato di Tutela. Il Protocollo di collaborazione tra Regione Calabria - Dipartimento Sanità, Cittadinanzattiva onlus e Tribunale per i diritti del malato sarà firmato dal Direttore Generale Dipartimento Sanità e dal Rappresentante Legale di Cittadinanzattiva Calabria onlus (se ne può richiedere una copia in Associazione) con lo scopo di confrontarsi e collaborare per promuovere un Servizio Sanitario Regionale capace di garantire ai cittadini migliore accessibilità ai servizi, promozione e informazione sui diritti dei cittadini, coinvolgimento delle reti di tutela per la promozione di nuovi servizi in ambito socio sanitario. Oltre gli interventi dei politici, molti sono stati quelli dei cittadini per i disagi affrontati e per la risoluzione dei loro problemi. Anna Vadalà e Giusy Caracciolo
12 giu - Reggio Calabria - Si è riunito questo pomeriggio il gruppo tematico sulla disabilità, della consulta comunale della solidarietà. Questo pomeriggio mancavano solo cinque associazioni della Consulta Comunale della Solidarietà, delle ventidue aderenti a questo gruppo tematico; secondo alcuni si è trattato di un vero e proprio successo di partecipazione. L'ospitalità riservata ai rappresentanti dell'assessorato e delle associazioni, da parte di Alfredo Pennestrì, coordinatore del Gruppo V°, è stata magnifica. Il suo Centro, costruito con tanti sacrifici ed autotassazioni, si è dimostrato accogliente. Un solo inconveniente: non era stato stilato un ordine del giorno. All'inizio dei lavori era presente l'Assessore Gianni Pensabene, il primo ad avere accolto, la proposta pressante dell'A.GE.DI., di istituire una consulta comunale. Egli ha inviato un messaggio di saluto e di augurio ai presenti, convinto della buona riuscita dell'esperienza che si sta conducendo. Quattro le aree di intervento individuate nel corso di un precedente incontro: lavoro di rete finalizzato all'inserimento lavorativo; trasporto; abbattimento delle barriere architettoniche e facilitazione per le persone disabili per effettuare attività sportive e ricreative. Nel corso del dibattito, in verità alquanto confuso e disorganico, il presidente dell'A.GE.DI. è intervenuto per proporre di aggiungere l'area degli interventi a favore delle persone gravi e gravissime, che in questo momento storico della disabilità, sta conoscendo un discreto riconoscimento da parte delle autorità istituzionali. Loiacono ha rivendicato l'autonomia e l'indipendenza delle singole associazioni, ma ha anche invitato ad operare compatti sui grandi temi che investono le persone disabili nella città di Reggio Calabria. Aldilà del prevedibile tentativo di qualche esponente associativo di porre in difficoltà l'assessorato e le associazioni presenti, con lettere di autosospensione, la nota di colore è stata data dal rappresentante del Comitato Territoriale DPI, il quale ha sottolineato la soggettualità politica che il Gruppo V°, ma anche di tutta la Consulta, che deve acquistare nel condurre le proprio iniziative. Secondo Sandro Paleologo, infatti, l'organismo non deve essere identificato come una diramazione dell'Assessorato alle Politiche sociali del Comune, ma deve anche essere attento d assumere atteggiamenti di contestazione e di lotta nei confronti della stessa amministrazione, nei casi in cui non venissero prese in considerazione le proposte, le idee, che scaturiscono dalle riunioni. La Consulta dovrà svolgere la funzione di stimolo e di controllo sulle politiche sociali dell'Assessorato ai servizi sociali ma anche dell'amministrazione comunale al completo, anche a costo di giungere a denuncie forti. Nasone, integrando l'intervento di Sandro Paleologo, dell'Associazione Piccola Opera Papa Giovanni, ha ribadito la necessità che l'assessorato si preoccupi di individuare dei criteri e degli strumenti di valutazione della qualità dei servizi erogati in convenzione dalla associazioni. Interessante l'intervento del Dr. Polimeni del CE.RE.SO., che ha messo in guardia i presenti dal rischio dell'autoreferenzialità. L'incontro si è concluso intorno alle ore 20.
09 giu - Reggio Calabria
08
giu - Villa San Giovanni - Articolo apparso su Cittàmia di Villa San Giovanni.
Colgo l’occasione offerta dall’Amministrazione Comunale di
Villa San Giovanni ai propri cittadini, di utilizzare le pagine di
questo giornale per sottoporre alla loro attenzione un problema che sta
a cuore a tutte le famiglie che hanno nel loro nucleo una persona
disabile. Come madre di un bambino, appunto, disabile, avverto la grande
responsabilità di chi deve quotidianamente confrontarsi con problemi
che purtroppo il più delle volte vengono giudicati “privati”,
persino dalle stesse famiglie, dimenticando invece che si tratta di
problemi sociali, e quindi necessitano di trovare spazi adeguati nei
progetti di ogni Comune.
Credo che sia giunto il momento di diventare più
“visibili” e che la situazione della sede di Villa San Giovanni
dell’Associazione Genitori di Bambini ed Adulti Disabili (A.GE.DI.),
rappresenta il primo atto formale con il quale affermare con forza la
nostra presenza, e porre all’attenzione dell’Amministrazione
Comunale quei problemi che necessitano di una risoluzione immediata.
Secondo quanto appreso su un quotidiano, sembra di capire
che queste necessità sono considerate tali solo da chi le vive sulla
propria pelle. Che cosa pensare, infatti, dal fatto che il Comune di
Villa San Giovanni ha stanziato in bilancio 2001 una spesa di 70 milioni
per i servizi sociali e più di 100 milioni per la custodia dei cani
randagi? Concedendo
il beneficio del dubbio, voglio pensare che ciò sia conseguenza del
fatto che se ne conoscono poco i bisogni.
Li elencherò iniziando da una priorità: il trasporto
scolastico per i bambini disabili alcuni dei quali non deambulanti.
Tenendo anche conto del fatto che molti di loro possono frequentare i
Centri di Riabilitazione di Gallico e Reggio Calabria perché le
famiglie si fanno carico del trasporto con grandi sacrifici personali (e
non alludo solo a sacrifici economici), mentre altri non svolgono
attività riabilitativa per l’impossibilità delle famiglie di avere
un veicolo autonomo, sarebbe auspicabile la previsione di un servizio
che accompagni i ragazzi, oltre che a scuola, anche nei Centri di
Riabilitazione.
Inoltre, mi preme segnalare la necessità che gli
assistenti nominati dal Comune per aiutare il bambino nella scuola siano
adeguatamente formati; e che la passione che li anima abbia come base
una preparazione specifica appropriata. Per ultimo, ma altrettanto
importante, l’abbattimento delle barriere architettoniche su tutto il
territorio. Non voglio certo mettere in dubbio (non ancora) la buona volontà dei nostri Amministratori di dare soluzione ai problemi fin qui elencati, però, cari Amministratori, la buona volontà non può e non deve rimanere fine a se stessa, ma deve invece trovare tempi e modi di realizzazione completa. Non c’è bisogno di progetti complicatissimi: cominciamo dalle piccole cose, che per quanto piccole sembrano essere, sono pur sempre tanto per chi di queste cose ha bisogno. Maria Franco
08 giu - Lamezia Terme - il diritto allo studio dell'alunno con grave e gravissima disabilità nella scuola dell'autonomia. Ieri pomeriggio al Grand Hotel Lamezia la FISH Calabria ha tenuto un importante seminario, per fare il punto sui passaggi di competenze e responsabilità determinati dalle norme per l'autonomia scolastica. L'applicazione della riforma è lenta ed ha sfumature tali da lasciare nel dubbio sulla sua concreta applicazione. Il convegno è servito a mettere intorno al tavolo un esperto in ambito nazionale Prof. Salvatore Nocera, esponenti regionali in rappresentanza dei dirigenti scolastici, amministratori locali, genitori, persone con disabilità ed operatori. L'obiettivo, pienamente raggiunto, era quello di capire la trasformazione in atto nelle scuole italiane e calabresi in particolare e concordare le opportune strategie per garantire la continuità dei servizi finalizzati a favorire l'integrazione scolastica degli elunni e studenti con disabilità. . I lavori sono stati introdotti e coordinati da Nunzia Coppedè, presidente regionale della FISH Calabria, mentre il primo intervento è stato affidato a Pasquale Ezio Loiacono, vicepresidente della FISH Calabria. Il documento, sottoscritto dall'intero Direttivo, aveva il titolo Il diritto allo studio dell'alunno con grave e gravissima disabilità; quale garanzia per la continuità dei servizi? Esso ha affrontato fondamentalmente tre nodi, ponendoli all'attenzione dei relatori: quello dell'assistenza scolastica agli alunni gravi e gravissimi, dei Gruppi di Lavoro Interistituzionali Provinciali (GLIP) e delle èquipe scolastiche. Immediatamente dopo è intervenuto il Prof. Nocera, che ha puntualmente sottolineato i cambiamenti sostanziali che incidono sull'integrazione scolastica dopo la riforma. Il Prof. Scopacasa ha esposto con onesta, le concrete difficoltà che si frappongono alla realizzazione dell'integrazione scolastica, dubbi ripresi dal Dott. Franco Inglese che, forte del suo ruolo di Dirigente Generale dell'Istruzione della Regione Calabria, è riuscito a dare comunque indicazioni precise per uscire dalla situazione generale di ansia. Il sindaco Giuseppe Varacalli, vicepresidente per la Calabria dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia (ANCI), ha manifestato il punto di vista delle amministrazioni comunali, individuando le strategie per un passaggio graduale delle competenze dai comuni alle aziende scolastiche ed alle nuove competenze dei comuni dopo la riforma. Il sindaco neo-eletto del Comune di Lamezia Terme è intervenuto per assicurare la sua attenzione sulle tematiche generali della disabilità ma anche per rassicurare i genitori di Lamezia che si sono visti recapitare una lettera da parte dell'ufficio Servizi sociali che ha annunciato la sospensione cautelare della convenzione con una cooperativa locale per la gestione del servizio di assistenza scolastica. E' intervenuto inoltre il responsabile delle unità multidisciplinari dell'ASL 6, il quale ha confermato i timori espressi dalla FISH riguardo all'utilizzo efficace degli specialisti e la loro fuga verso mansioni diverse. A nome del Dott. Giovanni Pensabene, assessore alle politiche sociali di Reggio Calabria, è intervenuta la Dott.ssa Carmelina Costarella, che ha raccontato l'esperienza in atto nel comune di Reggio Calabria. Franca Hyeraci di Palmi, ha espresso il punto di vista della categoria degli insegnanti. Tra gli interventi programmati ricordiamo ricordiamo quelli di Adriana di Reggio Calabria e Giovanna di Lamezia Terme, entrambe genitori di bambini disabili. Molto grave la denuncia fatta nel corso dell'intervento da Giovanna, la quale, tra le lacrime di rabbia, ha raccontato dei gravi episodi di violenza subiti dalla figlia in una scuola di Lamezia Terme. Il pubblico veramente numeroso e attento, ha sottolineato con frequenti applausi, i contenuti "alti" dell'incontro.
06 giu - Reggio Calabria - La Prima Comunità Famiglia dell'A.GE.DI. cresce >>>>>>> Valerio è arrivato al mondo il primo giugno e si aggiunge agli altri bambini ospiti della comunità ed ai figli naturali della coppia che ha dato vita, prima in Calabria, all'esperienza delle comunità famiglia. Non ci sono dubbi della prevalenza di bambini, ben sette, tra 0 e 16 anni. Si sconsiglia la visita in comunità alle persone dall'udito sensibile, soprattutto nelle ore di punta serali, quando gli stessi comunitari adulti, utilizzano tappi per proteggere le orecchie. Comunque, Benvenuto Valerio!!!
03 giu - Lamezia Terme - Assemblea DPI Italia - Le nuove cariche elettive. "Caro
Ezio, in primis et ante omnia, ti faccio i complimenti, da estendere
anche ad Anna, per la nascita del piccolo Valerio. Ricevi gli auguri
anche dall'Assemblea DPI Italia". Sandro Paleologo
03 giu - Reggio Calabria - Benvenuto Valerio alle 13.50 di venerdì 1 giugno è nato valerio da mamma anna e papà ezio. Ai genitori ed al piccolo, gli auguri della redazione di "agedi News".
La Qualità dell'integrazione nella scuola e nella
società Rimini, 9-10-11 novembre 2001
L’A.GE.DI. è uno degli enti patrocinanti, per cui i Soci avranno
diritto: -
Alla quota ridotta (L. 130.000 anziché L. 160.000) -
All’aggiornamento costante, tramite e-mail su relatori, ospiti
stranieri, workshop, iniziative - A saldare la quota entro il 30 settembre 2001 Per prenotarti chiamaci in Sede allo 0965.894545 (Fax 0965.313189), o mandaci un e-mail con i tuoi dati (Nome, Cognome, Indirizzo completo, telefono). Per informazioni più precise troverai il banner del Centro Studi Erikson tra qualche giorno, su questo sito. Con il sottostante contatore proviamo a verificare gli accessi dal 16/06/01 ARCHIVIO:
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