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Versione Web Registrazione n. 6/2001 - Tribunale di Reggio Calabria Direttrice Responsabile: Paola Suraci Cliccando su "Agedi News" potrai sfogliare il n. 1 del notiziario dell'Associazione in formato*.pdf E' richiesto il programma Acrobat Reader 5.0 |
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Ottobre 2001
10 ott - Milano - Bimbi "perfetti", da ovociti congelati Il ginecologo Carlo Flamigni, del Sant'Orsola di Bologna, coinvolge altri ospedali italiani nella sperimentazione sulla fecondazione da ovociti. La psicologa Vegetti Finzi avverte: i bimbi si sceglieranno su un catalogo.
(IL
NUOVO) - Un bambino scelto per catalogo, alla moda dei
mobili o degli abiti. Un figlio ad hoc, combinato su misura, con tanto
di occhi azzurri abbinati a morbidi capelli biondi o capelli corvini e
setosi con chiari occhi verdi. Se poi avete un modello di riferimento,
magari l’attore dell’ultimo film cult o il cantante di grido, tanto
meglio. Il ginecologo di turno sarà informato del modello desiderato e
saprà dare vita a quelli che si prospettano come figli della scienza e
senza eros. Fantascienza o rischio reale? Per una prima colonia di bimbi (il più grande ha quattro anni e il più piccolo pochi mesi) che, a breve, avrà tanti altri fratelli. Perché, annuncia Flamigni, “ci sono quindici centri medici, da Genova a Torino fino a Bari e Avellino, pronti a seguirmi nella sperimentazione”. Ospedali diversi che, insieme, hanno firmato il manifesto di bioetica laica. E che, con gli ovociti congelati, si apprestano a proporre una valida alternativa alla fecondazione con embrione congelati che, da sempre, vede l'opposizione della Chiesa, contraria a qualsiasi figlio nato al di fuori da un'unione coniugale. Ma la prospettiva di un bimbo scelto per catalogo, immaginata dalla psicologa Silvia Vegetti Finzi (docente presso l'Università di Pavia e da sempre impegnata nell’attività psicoterapeutica per i problemi della famiglia e del bambino) non appare poi così estrema. Perché, avverte l’autrice del volume: “Volere un figlio. La maternità tra natura e scienza”, negli Stati Uniti è già una realtà. “In America le donne che si sottopongono all’inseminazione artificiale – spiega – possono vedere un catalogo dove trovare le caratteristiche del donatore che meglio si adattano ai tratti somatici del proprio partner nella vita”. Il passo tra un’offerta medica di questo tipo a un trionfo dell’egoismo e del narcisismo è breve. Soprattutto, avverte la Vegetti Finzi, quando la donna deciderà di avere un figlio tutta da sola, senza l’uomo . “La famiglia sarà sempre più costituita da madre e figlio – avverte la psicoterapeuta milanese – dalla quale sarà esclusa la figura maschile. Già dal suo concepimento, poi, il bimbo sarà qualcosa di analogo al denaro, di universale e di astratto, prodotto dopo una selezione degli ovuli e degli spermatozoi migliori. Si comprerà un prodotto ad alto indice di qualità, magari con griffe di prestigio. Nessuno vorrà più fare in casa il bambino ruspante: sembrerà brutto, come è brutta la verdura biologica. Sarà così anche per il bimbo tecnologico di fronte a quello biologico: ci saranno album in cui si può scegliere il bambino secondo la propria fantasia e la moda. I bimbi saranno omologati: non ci sarà più il bimbo alto, piccolo, grasso, magro, con il testone". Con un rischio: che, oltre all'omologazione dei modelli fisici, il minimo comun denominatore dei figli di domani sia l'infelicità. di Melissa Bertolotti 10 ott - Riceviamo e sottoscriviamo. DIFENDIAMO
LA
SCUOLA PUBBLICA Impedire
le supplenze per le assenze fino a 30 giorni significa
vanificare il diritto allo studio privando gli studenti di ore di
insegnamento Imporre
agli insegnanti orari gravosi significa
svalutare il loro lavoro Sottrarre
il sostegno agli alunni portatori di handicap significa introdurre un’ingiusta
discriminazione e togliere
alla famiglie un aiuto prezioso Proporre
commissioni interne per gli esami di Stato significa favorire il
diplomificio delle scuole private e porre
le premesse per l’abolizione del valore
legale del titolo di studio Prevedere
la destrutturazione degli Organi collegiali significa aggravare la
gerarchizzazione nella scuola Tutto
ciò è contenuto nella proposta di legge finanziaria con cui il governo
conferma la sua volontà di dequalificare la scuola che era già
evidente · nell’equiparazione del servizio prestato nelle scuole statali
e non statali ·
nel
sostegno alla regionalizzazione dell'istruzione ·
nelle
dichiarazioni della ministra sul "monopolio" della scuola
pubblica IL
GOVERNO ATTUALE intende
affossare definitivamente la
funzione formativa della scuola pubblica già messa in discussione nella precedente legislatura (IL
NUOVO) - Ogm, organismi geneticamente modificati, trovati nel
latte di soia in polvere per i lattanti. E' la sconcertante scoperta che
i Nas di Torino hanno fatto su alcuni prodotti alimentari destinati agli
infanti. Nel mirino del procuratore Raffaele Guariniello ora ci sono la
Nestlè olandese e la Dieterba. Le due multinazionali, però,
smentiscono che nei prodotti Alsoy e Multisoy ci siano tracce di ogm. L'indagine è partita diversi mesi fa a Torino, quando il procuratore Guariniello ha affidato ai nuclei antisofisticazione il controllo degli alimenti per bambini presenti sul mercato. "L'articolo 3 del Dpr 128 del 7 aprile del '99 - ha spiegato il magistrato torinese - stabilisce che i prodotti destinati ai lattanti, cioè i bambini fino a un anno, non devono contenere Ogm". La legge prevede infatti un massimo dell'1 per cento di organismi geneticamente manipolati negli alimenti destinati agli adulti. In questo caso, però, la presenza di Ogm deve essere indicata tra gli ingredienti. Gli alimenti trovati dai Nas in alcuni negozi di alimentari sono stati sottoposti all'analisi dell'istituto zooprofilattico di Torino, che ha confermato la presenza degli organismi vietati. Nella bufera sono finite in particolare due qualità di latte di soia in polvere: l'Alsoy 2, prodotto dalla Nestlè in Olanda e importato in Italia, e il Multisoy della Dieterba.
"Il prodotto a marchio Alsoy è assolutamente conforme alla
legislazione vigente - si legge in una nota stampa della Nestlè -
l'alimento in polvere per lattanti recante il marchio Alsoy è non Gm in
quanto non utilizza materie prime geneticamente modificate. La Nestlè -
si legge alla fine - difenderà l'immagine dell'azienda e dei suoi
prodotti presso le sedi competenti, nel caso in cui venissero diffuse
notizie o dichiarazioni destituite di ogni fondamento". Anche la
Dieterba, con un comunicato, smentisce la presenza di Ogm nel latte in
polvere Multisoy e precisa: "Anche nella preparazione di Multisoy
Dieterba l'intera filiera produttiva delle proteine isolate di soia,
dalla selezione dei semi utilizzati fino al processo di produzione e'
certificata come 'identity preserved' dall'ente internazionale di
certificazione Societè Generale de Surveillance. Pertanto - conclude
Dieterba - eventuali tracce di Ogm vanno considerate presenze
assolutamente accidentali". Laura De Bortoli AGEDI - TERAPIA CON GLI ASINI Giovanni Paolo Fontana intervista Pasquale Loiacono, presidente dell’Associazione AGEDI (associazione genitori di bambini e adulti disabili) di Reggio Calabria. L’Associazione, nata 15 anni fa su iniziativa di dieci coppie di genitori di bambini in situazione di grave disabilità, è impegnata in numerose attività sociali a favore di persone con handicap. Tra queste, la terapia con l’asino (onoterapia) già adottata negli Stati Uniti e in alcuni paesi europei, che sarà avviata a Reggio Calabria una volta individuato un terreno di 5mila mq. Tra le altre iniziative rilevanti, l’assistenza scolastica ausiliaria, la consulenza sociale gratuita, la pubblicazione di un periodico. Infine, l’istituzione di 2 case famiglia: la prima ospita quattro giovani disabili, la seconda, chiamata “comunità dopo di noi”, accoglie quattro adulti lasciati soli dai genitori. AGEDI, Reggio Calabria - 0965/894545 Se la richiesta della pm non fosse stata accolta, i due ragazzi avrebbero potuto tornare liberi oggi stesso, al termine dell'incidente probatorio che si terrà nelle prossime ore. Con il contributo di ANSA
06 ott - Milano - STORIA DI ORDINARIA PEDOFILIA... A Milano ieri pomeriggio, un uomo ha caricato sulla Sua macchina una bambina di sei anni promettendole un gelato e regalandole un sorriso finto e 500 lire. L'ha poi lasciata, mezz'ora dopo a 10 Km di distanza. Questo e' successo nella periferia Sud di Milano. La bambina non era sola, stava giocando con dei suoi amichetti, i quali sono stati i primi a lanciare l'allarme. mariangela
04
ott - Milano - PEDOFILIA: ABUSI E VIOLENZE SU BIMBI, SEI ARRESTI A
MILANO
04 ott - Berlino - ATTACCO A USA: UNICEF, A RISCHIO UN MILIONE E MEZZO BAMBINI (ANSA) - Senza aiuti urgenti dall'estero un milione e mezzo di bambini afgani sotto i cinque anni rischiano di non sopravvivere al prossimo inverno. L'allarme e' stato lanciato dalla sezione tedesca dell'Unicef a Colonia. Un portavoce ha detto che come aiuto immediato l'Unicef tedesca ha messo a disposizione due milioni di marchi (due miliardi di lire circa). Il portavoce ha sottolineato la scarsa partecipazione di solidarieta' mostrata finora in Germania dalla popolazione, che non avrebbe offerto abbastanza per il popolo afgano. Una conseguenza anche della scarsita' di immagini televisive a testimonianza delle sofferenze della popolazione afgana. Gli inviati televisivi stranieri, ha osservato il portavoce dell'Unicef, incontrerebbero notevoli difficolta' per entrare all'interno di un paese centroasiatico, mentre i collaboratori dell'Unicef in Afghanistan sarebbero strettamente controllati e limitati nella loro azione. Accanto ai generi alimentari, gli afgani hanno bisogno di vestiti, medicine, tende.(ANSA).
04 ott - Cittanova (RC) - MULTA PER ECCESSO DI VELOCITA' A BIMBO DI DUE ANNI Ha appena due anni, ma ha già ricevuto la sua prima multa per eccesso di velocità. Il fatto è accaduto a Cittanova, dove i genitori del piccolo si sono visti recapitare dall' Etr, l'azienda incarica della riscossione dei tributi, una cartella per la riscossione dell' importo di una multa non pagata. La corte di Cassazione ha infatti in parte accolto il ricorso della difesa e annullato l'ordinanza che prorogava la custodia cautelare dei deu ragazzi fino al 23 novembre: Erika e Omar, potrebbero dunque tornare in libertà subito dopo l'incidente probatorio previsto il 6 ottobre. Questo avverrà se dopo il confronto fra i due - che segue la perizia psichiatrica consegnata nei giorni scorsi - le parti considerassero concluso l'incidente probatorio. La decisione è stata presa dalla prima sezione penale della Cassazione, dopo sette ore di camera di consiglio. "Viene annullata senza rinvio - è scritto nel provvedimento della Corte di Cassazione - l'ordinanza impugnata, limitatamente alla individuazione della scadenza automatica della proroga della custodia cautelare alla data del 23 novembre 2001, anziché a quella dell'esaurimento dell'incidente probatorio". Con il contributo di ANSA
01 ott - Palmi (RC) - PICCHIAVA MOGLIE E FIGLI, UN ARRESTO A PALMI (ANSA) - Un elettricista quarantenne di Palmi, del quale non sono state rese note le generalità, è stato arrestato dai carabinieri della locale Compagnia con l'accusa di maltrattamenti e lesioni gravi ai danni della moglie e dei due figli minorenni.
01
ott - Torino - BIMBA 7 MESI CARDIOPATICA MUORE DURANTE VIAGGIO IN TRENO
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Ultimo aggiornamento: 27/05/03 Archivio
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