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Registrazione n. 6/2001 - Tribunale di Reggio Calabria


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Dicembre 2003

 

 

 

Congresso Nazionale - Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap

Firenze 12, 13 e 14 dicembre 2003

 

   07 dicembre - Roma  - Il 12 dicembre 2003 si terrà la giornata inaugurale del Congresso Nazionale della Federazione Italiana Superamento Handicap alla presenza e con la partecipazione di Autorità Locali e Nazionali. L’inaugurazione avverrà nello storico Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze, in piazza della Signoria.

   L'incontro avverrà esattamente ad una settimana di distanza dalla conclusione ufficiale, da parte della Unione Europea e del Governo Italiano dell’Anno Europeo della Disabilità, chiusura che è stata celebrata a Roma. La FISH intende non solo tirare le somme di quanto, almeno in Italia, è stato realizzato o disatteso in questo anno, ma soprattutto gettare le basi per una progettualità più ampia che veda non solo la rivendicazione di diritti ma anche una maggiore proposizione di progetti utili alle persone con disabilità e allo Stato stesso.

   Di questo si parlerà con Comuni, Regioni, Province e Governo e quanto si dirà e si deciderà quel giorno, e nei due successivi in cui si articolerà il Congresso FISH, costituirà la piattaforma di lavoro che ci vedrà impegnati nei prossimi tempi.

   La partecipazione alla giornata del 12 dicembre, ma anche a quelle successive, non sarà solo un forte segnale unitario di tutte le Associazioni aderenti alla FISH, ma rappresenterà anche un momento utile alla riflessione su ciò che questo 2003 ha prodotto in favore delle persone disabili.

______________________________________________

FISH Onlus -Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap
c/o Faip - Via Giuseppe Cerbara, 20 - 00147 Roma
Telefono 06/51605175 fax 06/5130517
Email: fish-presidenza@libero.it

Segreteria organizzativa:
Mobilità Progetti srl
Via Pietro Toselli, 15 - 50144 Firenze
Telefono 055/3215537 fax 055/355518
Email: mobilita@tin.it



La conferenza di chiusura dell’anno europeo delle persone con disabilità disponibile sul web

   I lavori potranno essere seguiti online agli indirizzi www.welfare.gov.it e www.msn.it

 

   Roma, 5 Dicembre 2003 – Microsoft in collaborazione con il Ministero del Welfare mette a disposizione di tutte le associazioni e le persone interessate la possibilità di seguire via Internet i lavori della conferenza di chiusura dell’Anno Europeo delle Persone con Disabilità. Il servizio sarà fruibile dal 5 al 7 dicembre sia dal sito del Ministero – www.welfare.gov.it – che dal portale di Microsoft – www.msn.it.

   Per la conclusione dell’Anno Europeo delle Persone con Disabilità, Microsoft non ha voluto far mancare il suo sostegno al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e quindi – essendo l’incontro europeo a porte chiuse ma volendo far accedere tutti al panel di discussione – l’azienda ha reso possibile in quei giorni una diretta via internet che permetterà di assistere alla discussione.

   In occasione della conferenza verranno illustrati i progetti realizzati in Europa nel 2003 e le politiche future in questo campo e saranno evidenziati i dati emersi in occasione di tutte le iniziative a favore delle persone con disabilità che, presentate a Bari all’inizio del semestre, troveranno ulteriore implementazione a partire dal 2004.

   Microsoft ha affiancato anche in Italia – come in tutta Europa – il progetto di informazione e sensibilizzazione sviluppato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie ad una partnership continua e costante che ha portato, tra le molte attività, alla realizzazione di una ricerca Isfol presentata a luglio dal titolo Oltreleb@rriere. Disabili e accessibilità alle tecnologie informatiche: i fattori di cambiamento



Il Tesoro ''blinda'' l'articolo della Finanziaria sull'accertamento dell'invalidità civile. La denuncia di Fish e Fand

 

3 dicembre - Roma – “Il ministero del Tesoro ha blindato la Finanziaria e non si possono più presentare emendamenti: in questo modo salterebbe l’accordo da noi preso con il ministro del Welfare Maroni, che si era impegnato a modificare l’articolo 42, vincolante nello stabilire i criteri per valutare la disabilità e nell’esigere nuove visite e accertamenti”. Ha espresso delusione per questo provvedimento Pietro Barbieri, presidente della Fish, durante la sua relazione alla tavola rotonda sul tema “Quali nuove azioni all’indomani dell’anno 2003? Una riflessione sulle future strategie di piena integrazione delle persone con disabilità”, svoltasi stamani a Palazzo Giustiniani (Senato) in occasione della Giornata sulla disabilità. “Non abbiamo bisogno di un redditometro – ha proseguito Barbieri – ma di un bisognometro”, chiedendo “chiarezza e certezza sulle risorse” e aggiungendo: “Resta ancora irrealizzata l’opportunità straordinaria prevista dalla legge 328: stabilire i Livelli essenziali di assistenza, che garantirebbero sul territorio nazionale un sostegno non diversificato da Comune a Comune. Per fare un esempio concreto, io a Roma ho diritto a 40 ore settimanali di assistenza, che a Milano scenderebbero a 5”. Il presidente della Fish ha poi ricordato il dramma delle persone con disabilità intellettiva grave: i loro genitori hanno bisogno di “un ‘prima di noi’, oltre che del ‘dopo di noi”. Barbieri ha infine espresso “profondo dispiacere per non vedere ancora la luce del Fondo per la non autosufficienza, anche se la Finanziaria stanzia risorse per favorire l’impianto del decoder nelle famiglie: credo che ci siano delle priorità da rispettare”. A conclusione dell’Anno europeo per le persone disabili, “basato soprattutto sull’immagine, occorre mettere in campo – ha concluso – le opportunità che come associazioni ci aspettiamo fin dalla Conferenza di apertura svoltasi a Bari”. Come? Promuovendo politiche di non discriminazione all’interno degli Stati membri e modificando l’articolo 14 della legge Biagi, che “sposta l’obbligo di impiego delle persone disabili all’interno delle cooperative sociali: è una discriminazione, perché si dovrebbero promuovere le assunzioni in tutto il mercato del lavoro. Ci siamo impegnati a svolgere un monitoraggio sull’applicazione di questo articolo”. Anche Tommaso Daniele, presidente della Fand, non ha visto nella Finanziaria 2004 “segnali forti” a favore dei disabili, ma “pericoli". Ci aspettavamo un maggiore sostegno come associazioni nel corso dell’Anno europeo, come l’istituzione di un tavolo permanente di dialogo con il Governo, un maggiore spazio ai disabili più gravi sul tema della povertà e alle famiglie dei pluriminorati, più sensibilità su barriere architettoniche e sensoriali, integrazione scolastica e lavoro…”. Anche le nuove tecnologie devono essere più attente alle persone disabili, ha auspicato Daniele, plaudendo alla disponibilità mostrata dal ministro del Welfare Maroni durante il recente incontro con Fand e Fish: “Siamo rimasti meravigliati per il suo consenso su punti qualificanti delle nostre richieste”.(lab)(Redattore Sociale)



Settembre 2003


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Ultimo aggiornamento:

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